mercoledì 20 agosto 2014

Alla scoperta del Delta del Po con la motonave Dalì in partenza da Porto Garibaldi (FE)

Succede a volte di non aver voglia di stare in mezzo alla gente, di desiderare una escursione tranquilla, non lontano da casa, per godere di una giornata in perfetta armonia con l'ambiente. E' ciò che è capitato a me quando ho deciso di andare alla scoperta del Delta del Po utilizzando il servizio offerto dalla motonave Dalì, in partenza da Porto Garibaldi alle 9.30 del mattino, con rientro previsto alle 15.00 circa. Già sapevo che avrei trovato un ambiente naturale splendido, ma la realtà ha superato le mie aspettative. Il Delta del Po, per la sua grande valenza ambientale, è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1999.
L'ambito riconoscimento è stato conquistato dal Delta del Po insieme alla città di Ferrara e alle "Delizie Estensi", un insieme di oltre 50 ville, casoni da caccia e ritiri estivi nei territori vallivi di Ferrara e Rovigo. La motivazione poi convince ancora di più dopo essere stati a visitare questi luoghi "un territorio testimone dell'opera dell'uomo che ha mantenuto il sottile equilibrio tra terra e acqua". 
Queste le premesse alla mia escursione, ma in definitiva come si è svolta? Partenza in perfetto orario dal molo principale di Porto Garibaldi, uno dei 7 Lidi Ferraresi.  Una navigazione tranquilla di un'ora circa fino ad avvistare il Faro di Goro, nel cielo e a pelo d'acqua aironi, cormorani e gabbiani a farci compagnia.
Il Faro di Goro, costruito nel 800, si trova sull'Isola dell'Amore, chiamata così perché un tempo qui i fidanzati si rifugiavano per sfuggire ai parenti troppo curiosi, per dare sfogo alla loro passione. Una natura ancora lussureggiante, un canale sul quale approdano molte imbarcazioni, piccole e grandi, un punto di ristoro e, sulla spiaggia, tante famiglie che nelle giornate di festa trascorrono alcune ore all'aperto, provenendo dalle aree limitrofe dell'entroterra.
Dopo una bella sosta esplorativa della durata di 45 minuti circa, siamo ripartiti  per entrare nella Sacca degli Scardovari, tra il Po di Gnocca e il Po di Tolle. Il paesaggio è orizzontale, l'acqua è salmastra, il luogo offre una semplice e scarna bellezza.
I cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli sono frutto delle maree e delle correnti del grande fiume Po. Fino agli anni '60 la linea di costa avanzava, ora invece arretra di alcuni metri ogni anno, a causa dei prelievi di materiale da costruzione. Ma la percezione soggettiva è di rara bellezza, non si avverte la problematica relativa all'abbassamento del livello delle acque.
L'ultima alluvione importante in Polesine risale al 1951, e navigando abbiamo incrociato un casone isolato, a testimonianza di quel momento storico. Si trova in Po di Gnocca, austero e solitario. L'escursione prevede di scorrere lungo i canali interni dello specchio del delta del Po, lentamente, osservando l'ambiente e le specie acquatiche.
Ma ad una certa ora si sente il richiamo della tavola, e allora tutti in coperta, pronto in pochi attimi un menu costituito da risotto ai frutti di mare, fritto misto con contorno di verdure pastellate e patatine fritte, ciambella della casa con vino bianco frizzate. Super consigliato, il menu è della tradizione, preparato da mani esperte di gente di mare. Terminata la sosta sono salita nuovamente sul ponte della nave, a godermi il sole caldo del primo pomeriggio, e ad immortalare i gabbiani che hanno cominciato a seguirci quando i ragazzini presenti a bordo hanno lanciato pane fuori bordo.
Nel corso della navigazione al largo abbiamo potuto osservare gli allevamenti di vongole, che costituiscono un'altra importante fonte di reddito nella zona, oltre al turismo. Purtroppo quando eravamo quasi arrivati il tempo si è guastato e, appena scesi a terra, è iniziato a piovere. Ma la nostra gita in motonave è stata fantastica, e le condizioni atmosferiche buone ci hanno sicuramente regalato qualcosa di più.
Cosa aggiungere? Se desiderate replicare questa esperienza è piuttosto semplice: occorre prenotare chiamando il Capitano Nicola - Motonave Dalì - al 3933765759, per approfondimenti visitate il sito www.deltainbarca.it 

Nessun commento:

Posta un commento